STORIA

PIERO ANTINORI
NICCOLÒ ANTINORI
LODOVICO ANTINORI
ANNI '70

Nell'ufficio di Niccolò Antinori, stimato patriarca nato nel 1898, vero campione del vino toscano a livello mondiale, si può percepire l'eredità che ha costruito. Attraverso le sfide affrontate prima, durante e dopo le guerre, ha guidato l'azienda di famiglia verso una notevole crescita e l'ha portata in primo piano nella scena vinicola internazionale. La sua dedizione incrollabile ha spinto il nome Antinori verso nuove vette.

Photo by Slim Aaron

NICCOLÒ ANTINORI
GUARDA AL FUTURO CON I SUOI DUE FIGLI
LODOVICO E PIERO ANTINORI

NICCOLÒ ANTINORI
(PADRE DI LODOVICO)
ANDREI TCHELITCHEFF
CARLOTTA DELLA GHERARDESCA (MADRE DI LODOVICO, NATA NEL 1903)

Nell'ambito di individui straordinari, ci imbattiamo in Andrei Tchelitcheff, una figura di spicco nato a Mosca nel 1903. Dopo aver studiato biologia presso il rinomato Istituto Pasteur a Parigi, fu chiamato in America dalla Contessa De Latour per assumere la guida del rinomato Beaulieu Vineyard. L'impatto profondo di Tchelitcheff sulle pratiche di vinificazione nella Napa Valley risuona ancora oggi, inciso nel paesaggio enologico in modo indelebile. A destra, troviamo Carlotta Della Gherardesca Antinori, una donna straordinaria con un'eccezionale abilità nelle relazioni interpersonali e una mente brillante. Tra i suoi notevoli successi, possiede la splendida tenuta conosciuta come Tenuta Belvedere di Bolgheri, un incantevole territorio che si estende dal mare alle montagne. 

All'interno della botte invecchia silenziosamente il vino Lodovico

Lodovico Antinori ebbe la fortunata opportunità di incrociare il cammino di Andrei Tchelitcheff, un incontro che avrebbe plasmato i suoi futuri sforzi. Tchelitcheff, che non aveva mai messo piede in Italia prima d'allora, fu invitato da Lodovico a fornire orientamento per una nuova impresa, che fosse essa a Paso Robles, in California, o nella affascinante regione di Bolgheri. Dopo aver trascorso un mese immerso nell'area, Tchelitcheff sviluppò una profonda amicizia con Mario Incisa, il rinomato fondatore di Sassicaia. Fu durante questo periodo che Tchelitcheff fornì a Lodovico preziosi consigli, spingendolo a rimanere a Bolgheri, poiché credeva che essa promettesse molto, affermando: "Resta qui, giovane, hai l'Eldorado qui". Questo consiglio cruciale spinse Lodovico a evitare di intraprendere un progetto negli Stati Uniti. Tchelitcheff divenne una figura fondamentale nella vita di Lodovico, fornendogli una conoscenza inestimabile e alimentando la sua passione per il mondo del vino. La loro collaborazione durò quattro anni e gettò le basi per la prestigiosa carriera di Lodovico come produttore di vini: come Ornellaia e Masseto.

MICHEL ROLLAND CON M.L.A.

Michel Rolland, un enologo di Bordeaux molto legato alla sua terra di Pomerol, è stato chiamato da Lodovico per sviluppare il progetto Masseto, che è, come Pomerol, un puro Merlot. Inizialmente, è venuto solo per lavorare sul progetto Masseto. Successivamente, si è sviluppata un'amicizia tra i due e dopo di ciò Michel Rolland si è assunto la consulenza di Ornellaia. Ha portato la sua esperienza in molte parti del mondo. La relazione con Lodovico è iniziata molto tempo fa, si sono incontrati a Bordeaux nel 1990. Insieme hanno creato tre straordinari progetti enologici*, per le sfide, per i successi imprevisti e per le speranze. Una collaborazione che ha davvero funzionato. *I tre progetti: Ornellaia, Tenuta di Biserno e l'ultimo Tenuta del Nicchio.

MICHEL ROLLAND
LODOVICO ANTINORI
TIBOR GAL
PRIMI ANNI '90

Tibor, rinomato per la sua maestria nell'elaborazione di eccezionali vini bianchi, ha raggiunto una performance straordinaria creando l'indimenticabile Poggio Alle Gaze. Questo distintivo Sauvignon Blanc è un testimone della sua competenza e abilità senza pari, mettendo in mostra un livello di eccellenza che è insuperabile nella regione della Toscana.

M.L.A. E HELENA LINDBERG - 2021

Helena Lindberg, nata in Svezia, possiede un carattere veramente. Con la sua vasta esperienza acquisita lavorando in Nuova Zelanda e Australia, unisce una straordinaria combinazione di sensibilità incredibile e una ricerca incessante della perfezione. Queste eccezionali qualità le hanno donato immensa ammirazione da parte di Lodovico Antinori e del suo team, che apprezza profondamente i suoi notevoli talenti. Helena, Ranieri*, Lodovico e Michel Rolland formano un team assolutamente fantastico, lavorando insieme in perfetta armonia per ottenere risultati importanti. La loro esperienza crea una straordinaria sinergia.

*Ranieri: capo viticoltura

LODOVICO ANTINORI CON SUA FIGLIA SOPHIA - 2022

In questa narrazione di avventure enologiche, un padre e una figlia, Lodovico e Sophia, hanno gettato le basi per i loro ultimi progetti: Lodovico e Sof. La creatività innata di Sophia, unita all'ampia esperienza di suo padre, si è rivelata fondamentale nell'affrontare il nuovo capitolo noto come Tenuta del Nicchio.